Oppo Reno 8 Lite 5G sul campo

Un mese per innamorarsi

Ho avuto il piacere di testare Oppo Reno8 Lite 5G grazie ad una fichissima iniziativa proposta nella  community Oppo chiamata Testa&Resta. In verità sono iscritta alla community perchè sono una felice utente Oppo già  dalla scorsa estate, in cui dopo molti studi su quale medio di gamma acquistare ho preso un Reno4 5G. Da appassionata di tecnologia, non ho resistito molto quando mi è stato proposto di provare un nuovo modello!
Inizio la mia recensione da quella che è la mia impressione da fuori. Sono stata letteralmente conquistata dal colore cangiante Rainbow Spectrum. La resa è stupenda sia sotto la luce del sole che all'ombra, non stanca la vista e rende tutto davvero più arcobaleno. Prima di mettere la cover protettiva, che è molto piacevole trovare inclusa nella confezione, ho davvero apprezzato anche il materiale esterno con lavorazione Oppo Glow, anti impronta e non scivoloso. Purtroppo avendo due figlie piccole non ho avuto il coraggio di usarlo senza protezioni, ad ogni modo la cover trasparente inclusa è sicura ma non invadente e permette di apprezzare appieno l'estetica del telefono. Le lenti del comparto fotografico sono un po' più ingombranti di altri modelli ma piacevoli esteticamente, sia come disposizione che grazie ai dettagli di metallo e includono un'altra delle chicche che rende questo telefono esteticamente interessante: i led di notifica Orbit Light!

Un sottile anello azzurro attivabile sia per evidenziare la ricarica che la presenza di notifiche, con temporizzazioni variabili a seconda di cosa sia in attesa di essere letto. Non solo una piacevole trovata estetica, che potrà migliorare ancora nel momento in cui sarà possibile scegliere il colore o abbinarlo alle varie app, ma anche una funzione utilissima per ritrovare rapidamente il telefono al buio o in borsa. La presa del telefono è ottima, il bordo squadrato consente di tenerlo facilmente in una sola mano e raggiungere gli angoli dello schermo senza che scivoli o si sposti (su questo tema ci sono varie chicche anche a livello software che approfondiremo dopo). Anche la disposizione dei bottoni, a destra l'accensione/blocco e a sinistra il volume è pratica e accessibile. Perla finale, il telefono è veramente leggero (173gr di peso e solo 7,40mm di spessore) per uno schermo con 6,4" di completa accessibilità. A proposito dello schermo, arriviamo ad uno dei pochi punti deboli da segnalare: la tecnologia AmoledFHD+ con refresh a 60Ghz mostra i suoi limiti soprattutto in condizioni di alta luminosità esterna, ma si sa che su questa fascia ci deve pur essere qualche compromesso tecnologico. In compenso, il touchscreen presente si comporta egregiamente, rapido, scattante e preciso.
Completo la panoramica dell'esterno soffermandomi nel bordo inferiore dove troviamo un solo altoparlante audio, l'usb-c per la ricarica e una presa che mi ha fatto tornare indietro di 4 anni: il connettore jack per l'audio! Ammetto che sono rimasta un po' esterrefatta al momento dato che negli ultimi due modelli usati ho avuto solo cuffie usb-c, ma ho risolto comprando in offerta le cuffie bluetooth Oppo Enco Air W32 e devo comunque segnalare un risvolto positivo per questa scelta: è possibile continuare ad ascoltare qualcosa in cuffia anche mentre il telefono è in ricarica.

Per lo sblocco del telefono, oltre al canonico tasto abbinato ad eventuali pin o sequenze, abbiamo a disposizione sia il riconoscimento facciale che il lettore per l'impronta digitale frontale sotto lo schermo, estremamente preciso e con grafiche divertenti e variate.
Visto che ho iniziato a parlare di alcune funzionalità a cavallo fra la componente hardware e quella software, mi sposto su alcune considerazioni legate alla ColorOS. Considerazioni che vanno al di là di questo modello in particolare e che confermano la praticità, immediatezza e semplicità  proposta da Oppo per l'interazione con il proprio smartphone che avevo già avuto il piacere di provare con il precedente modello, con alcune caratteristiche aggiuntive molto piacevoli. Prima di tutto, la mia esperienza utente è stata velocemente migrata dal precedente dispositivo grazie all'app Clona telefono sviluppata da Oppo. Ad ogni modo, più in generale, la home può essere facilmente personalizzata a seconda che si preferisca la modalità  a cassetto, con widget, cartelle e menù delle app oppure una esperienza Apple style con tutte le app presenti nella home. 

In entrambi i casi, si può personalizzare le transizioni fra le pagine della home così come temi, icone e colori. Molto carina la possibilità di personalizzare anche la forma delle icone della sezione in alto relativa alle impostazioni rapide, ovviamente gestibili sia in termini di cosa sia presente che di disposizione.
In tema di scorciatoie, praticamente irrinunciabile una volta scoperta la barra laterale intelligente contenente shortcut per alcune applicazioni/funzionalità preferite.
Questa funzionalità fa parte di una sezione delle impostazioni definita Caratteristiche speciali davvero molto interessante: dalle più classiche funzionalità di schermo diviso ad alcune semplificazioni del quotidiano come l'avvio rapido, per lanciare partendo dall'impronta digitale app o funzioni specifiche. Presenti anche le finestre flessibili per aprire temporaneamente delle app sopra allo schermo corrente (ad esempio per rispondere a whatsapp mentre si guarda Netflix!) e lo spazio bambini, una geniale estensione di quello che per me è stato YouTube 4Kids: con questa funzionalità è possibile infatti impostare alcune app disponibili per i bambini e un timer di durata massima, evitando qualsiasi modifica di sistema.

A potenziare le caratteristiche speciali, sono presenti ovviamente anche le più classiche funzionalità legate a gestures, ma non per questo non meno utili una volta che ci si è presa confidenza: gesti da eseguire a schermo disattivato piuttosto che movimenti del telefono o delle mani in prossimità del telefono. Veramente irrinunciabile a mio parere la possibilità di usare i gesti sul display per collezionare screenshot anche di una sola porzione dello schermo! Una vera rivoluzione, piuttosto che stare sempre a editare l'immagine ottenuta ritagliandola. Tra le funzionalità di cattura, utilissima anche la presenza della registrazione dello schermo, avviabile direttamente dalle impostazioni rapide. Una trovata geniale, per concludere questa sezione, è la presenza di tutorial per familiarizzare con queste caratteristiche uniche.

Lato benessere digitale, la prima funzionalità  interessante è la possibilità di monitorare l'uso quotidiano del telefono e delle app impostando anche notifiche o blocchi. A seguire, ci sono alcune chicche che possono davvero migliorare il rapporto con il telefono, come ad esempio il la modalità riposo per gestire in automatico la riduzione dei suoni e il colore dello schermo o la modalità Guarda avanti per ricevere promemoria periodici se si consulta lo smartphone mentre si cammina.

Prerogative del telefono molto interessanti sono sicuramente sia la possibilità di supportare due sim (entrambe 5G) che quella di estendere la memoria del telefono tramite memoria SD aggiuntiva fino a 1TB (anche se i 128Gb da cui si parte non sono pochi!). 

In termini di memoria RAM, interessante la configurazione che consente di incrementare la memoria a disposizione sfruttando parte di quella di sistema, il che consente di arrivare potenzialmente ad una RAM di 12Gb, utilissimo nei momenti in cui c'è bisogno di mettere sotto stress il telefono. In generale a livello di prestazioni, anche se non ho testato il telefono in condizioni più estreme come il gaming, l'esperienza nell'uso quotidiano è più che scattante e consente di gestire molto bene l'uso contemporaneo di più risorse senza blocchi anomali o crash delle app. Davvero notevole la capacità del telefono di non surriscaldarsi anche in periodi di utilizzo continuativo, grazie alle scelte tecnologiche messe in campo da Oppo per la dissipazione del calore.
Non si può non affrontare, parlando di prestazioni, il tema della batteria: qua Oppo ha veramente realizzato qualcosa di innovativo grazie alla ricarica rapida Super VOOC. Non è più importante avere mattonelle di riserva di carica perchè l'autonomia del telefono grazie alla batteria con capacità da 4500mAh è ben oltre la giornata e la ricarica SUPERVOOC 33 non porta via più di mezz'ora per ottenere un'autonomia ben superiore al 50%. Interessante la capacità del telefono di rilevare ricariche in orari notturni e proporre la modalità ottimizzata, di modo da far terminare la ricarica nella fascia oraria tipica del risveglio ed evitare sovraccarichi. Nel caso in cui ci si sia dimenticati irrimediabilmente di ricaricare il telefono anche solo 10 minuti o non si abbia a disposizione un caricabatterie adeguato, viene in soccorso la modalità a risparmio energetico e la sua sorella ancor più efficiente di super risparmio energetico, che è vero si limita l'esecuzione di app non essenziali ma consente di rimanere reperibili anche in condizioni altrimenti impensabili. L'ho testata un pomeriggio con il 26% di batteria restante che mi ha consentito una stima di 11h e 49 minuti residui.

Ultima funzionalità oggetto della mia recensione è un comparto che spesso condiziona molto al giorno d'oggi la scelta dello smartphone, quello fotografico.
L'ottica a disposizione risente sicuramente della fascia di mercato in cui si posiziona il prodotto, ma non sempre i pixel a disposizione determinano la bontà delle fotografie scattate!
La fotocamera frontale ha a disposizione 16Mp, ma in condizioni di luce normali riesce a fare un buon lavoro soprattutto per i selfie grazie alla software: HDR e AI riescono spesso a dare un effetto piacevole alla fotografia soprattutto per l'uso quotidiano nei social. 

In condizioni scarse di luce, diventa più presente il rumore nella fotografia scattata mentre nell'utilizzo in modalità videochiamata l'esperienza resta più che accettabile.
La fotocamera posteriore dispone di tre sensori, primario: 64MP, profondità: 2MP e macro: 2MP.
Molto migliore grazie a queste ottiche la gestione delle condizioni di luce e conseguentemente del rumore presente nella foto e, anche in questo caso, le funzionalità software consentono di sopperire degnamente ad alcune mancanze, come ad esempio l'assenza di un grandangolare, gestibile con la modalità panoramica. Tra le modalità speciali, molto interessante quella HDR Extra, che consente di effettuare foto con zoom elevati e resa ottimale. Carina le modalità Adesivo, disponibile sia per la fotocamera frontale che posteriore e super interessante la modalità scanner di testi, che consente di evitare l'installazione di app apposite. Disponibili direttamente nella sezione principale le modalità  di uso più comune, come la modalità notte o quella ritratto. Sotto un paio di scatti in condizioni diverse.

Passando alle modalità per il comparto video, oltre agli affermati slow motion e time lapse, lo smartphone offre una funzionalità davvero cool, quella del video a doppia vista, che consente di attivare nello stesso momento entrambe le fotocamere con tre diverse tipologie di layout: diviso a metà, con la frontale posizionata in un piccolo riquadro tondo oppure in un riquadro rettangolare. Inoltre, per la frontale mantiene anche il supporto alla componente AI di miglioramento visivo.

 
Al di là delle modalità, vi sono alcune interessanti impostazioni comuni. La tecnologia di Artificial Intelligence è disponibile non solo per i volti, ma anche per il miglioramento della scena, in modo da individuare l'ambiente circostante e ottimizzare i parametri di scatto. Disponibile a fianco della parte AI, nella barra rapida superiore, anche la possibilità  di applicare filtri o filigrane allo scatto. Aprendo le impostazioni rapide troviamo altre utilities di uso comune, come la scelta della dimensione dello scatto (4:3, 1:1, full o 16:9), il timer e l'utilizzo di tutti i pixel a disposizione dell'ottica principale. Tra le impostazioni avanzate, troviamo la possibilità di aggiungere la filigrana testuale personalizzata allo scatto e altre funzionalità spesso importanti come griglie o guide di scatto o la livella. Anche per la gestione della fotocamera, ritroviamo la possibilità di attivare gestures e scorciatoie rapide.

Al termine della mia prova devo confessare che ho deciso di non separami da questo smartphone. 

La sua estetica e maneggevolezza ne rendono l'uso quotidiano piacevole sia alla vista, grazie alla colorazione e ai led presenti che alla mano dato che non ci si affatica nell'uso grazie al fattore di forma e alla leggerezza complessiva.
Foto e video restano l'elemento che richiede un po' più attenzione per ottenere piena soddisfazione e su cui può restare qualche dubbio nella scelta di questo dispositivo, ma nel giudizio complessivo non sono elementi sufficienti per pregiudicare la scelta di questo telefono, specialmente nel panorama dei medi di gamma.
La gestione della batteria e la funzionalità di ricarica rapida sono sicuramente un elemento importante che contribuisce a rendere gli smartphone Oppo un brand davvero interessante nel mercato, insieme allo sviluppo della ColorOs che resta ad oggi una delle ROM tra quelle che nel tempo ho testato native e non, tra le mie preferite, immediata e pratica. Le novità software introdotte consentono veramente di migliorare l'uso dello smartphone nella quotidianità. Infine, Oppo si è dimostrato nel tempo un brand attendo e rapido anche nell'introduzione delle novità presentate nelle nuove release di Android, elemento importante e mai scontato nella scelta di un sistema operativo personalizzato.

In definitiva, considero Oppo Reno 8 lite 5G uno smartphone molto interessante, specialmente per chi come me ha voglia di colore, novità, flessibilità e affidabilità.