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Oppo Reno8 Lite 5G: un'esperienza senza rimpianti

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Oppo Reno8 Lite 5G: un'esperienza senza rimpianti

Recensione

Ho avuto modo di provare per 30 giorni l’Oppo Reno8 Lite 5G grazie alla selezione del programma Testa&Resta della Oppo Community. Data la mia passione per gli smartphone e la tecnologia, mi sono iscritto alla Oppo Community praticamente da quando è nata, ma non avevo mai avuto il piacere di toccare con mano uno smartphone Oppo nonostante fossi sempre stato incuriosito da questo brand, dai suoi prodotti e dalle diverse notizie che si possono trovare online. L’esperienza con Oppo Reno8 Lite 5G è stata davvero gratificante e appagante perché non mi ha fatto rimpiangere nessuno dei brand a cui ero abituato in passato; infatti, molte sono le caratteriste peculiari di questo smartphone (e più in generale anche del brand Oppo) che mi hanno fatto apprezzare il suo utilizzo nella quotidianità. Ma andiamo con ordine.

Innanzitutto vorrei partire dall’unboxing: scatola molta curata nei dettagli, con incarti di ottima qualità e, cosa non da poco, ho notato anche una certa attenzione per le tematiche ecologiche. Infatti il contenuto di plastica per gli imballi è pressoché nullo, tutti gli involucri e gli imballi sono in carta. All’interno della confezione si possono trovare: la manualistica, il cavo dati, l’alimentatore da 33W, la cover in silicone (molto apprezzata averla trovata già in dotazione!) e naturalmente lo smartphone dotato già di una pellicola protettiva per lo schermo. Sono rimasto davvero colpito: solo da queste piccole accortezze ho potuto notare quanto Oppo sia attenta alla cura dei materiali e alla protezione dello smartphone.

Passando allo smartphone non si può non soffermarsi sul design. Personalmente adoro le finiture squadrate e l’Ultra-Slim Retro Design conferma la sua continuità con la gamma Reno. Si tratta di uno smartphone con uno spessore di 7,49 mm e peso si 173g, caratteristiche che lo rendono facile da maneggiare anche con una sola mano e rende l’uso piacevole anche a chi ha mani piuttosto piccole perché con un semplice gesto del pollice si può arrivare in ogni punto dello schermo. Inoltre, ho apprezzato i bordi perfettamente piatti e squadrati perché conferiscono maggiore grip quando si tiene in mano lo smartphone evitando così scivolamenti e cadute accidentali; tra l’altro, anche utilizzando la cover in dotazione vengono confermate le mie impressioni sulla maneggevolezza e leggerezza del prodotto, garantendo al tempo stesso una maggiore sicurezza per evitare graffi e segni indesiderati ma senza rinunciare alla bellezza visiva della lavorazione OPPO GLOW capace di rendere il dispositivo brillante ed elegante nella sua versione Cosmic Black.

Il display da 6,43’’ è AMOLED, questo garantisce neri assoluti e un’esperienza visiva davvero eccellente. Infatti la riproduzione di video su piattaforme come YouTube o Netflix risulta essere piacevole alla vista da qualsiasi angolazione di inclinazione delle schermo oltre che risultare fluida nonostante il dispositivo supporti un refresh rate da soli 60 Hz. Chiaramente, se ci fosse stata una possibilità di settare il refresh rate a 60 o a 90 Hz a seconda delle necessità sarebbe stata un’esperienza d’uso del tutto eccellente, ma questa mancanza non la considererei un difetto da segnalare come una nota profondamente negativa poiché per la maggior parte degli usi questa piccola pecca non va a inficiare nessuna funzione o comfort di utilizzo.

A bordo dell’Oppo Reno8 Lite 5G è presente lo Snapdragon 695 5G con processo a 6 nm, il che lo rende un dispositivo che non presenta particolari ostacoli nelle prestazioni: infatti nell’uso quotidiano non ho trovato alcun difetto mentre mi spostavo tra le varie app, soprattutto nell’utilizzo dei social più popolari si è comportato egregiamente, forte anche del fatto che questo Reno possiede 8 GB di RAM, memoria sufficiente per poter effettuare la maggior parte delle operazioni. Tuttavia, ho voluto metterlo sotto stress e provare una sua particolarità e testare anche l’allocazione temporanea di 5GB di ROM come RAM… Strepitoso! Passare da un’app all’altra tenendole tutte aperte allo stesso tempo è stato qualcosa di superperformante e mai provato su precedenti dispositivi. C’è da dire, però, che è una funzione da utilizzare solo quando necessario perché costringe lo smartphone a uno sforzo maggiore a discapito di una maggiore utilizzo della batteria. Una chicca davvero interessante e di cui non posso proprio farne a meno sono i Dual Orbit Lights, due anelli di luce blu integrati in modo discreto dietro alle fotocamere posteriori, che si illuminano quando il telefono è in carica, quando si riceve una chiamata oppure, cosa che reputo fondamentale per chi come me tiene costantemente lo smartphone in modalità silenziosa accanto alla propria postazione di lavoro, quando si riceve un messaggio o qualsiasi notifica da leggere… Vedere quella costante luce blu lampeggiare è un segnale che mi aiuta a riconoscere immediatamente che c’è qualcosa da leggere… Non potrei proprio farne a meno!

Per quanto riguarda il comparto fotografico Oppo Reno8 Lite 5G presenta una fotocamera frontale da 16MP che permette di fare selfie che non hanno nulla da invidiare ad altri smartphone, infatti le foto risultano nitide, chiare e con colori fedeli alla realtà. Davvero ottimo per l’utilizzo social! Ma non solo: ho trovato questa fotocamera frontale perfetta anche per le videochiamate. Stabilità, dettaglio e nessuno sgranamento dell’immagine in ogni occasione anche quando la connessione non era perfetta. Sul lato posteriore, invece, il comparto fotografico è dotato di una fotocamera principale ad alta risoluzione da 64MP, una macro da 2MP e una di profondità da 2MP che grazie alla presenza dell’IA ha reso i miei scatti definiti e perfetti sia in ambienti chiusi sia in ambienti all’aperto. Il comparto fotografico soffre un po’, tuttavia, quando la luce ambientale è decisamente scarsa, ma questo è un punto debole di quasi tutti i medio gamma relativi a questa fascia di prezzo. Grande assente è, ahimè, la fotocamera grandangolare: è un vero peccato non averla inserita perché avrebbe reso questo comparto fotografico davvero perfetto! Tuttavia è possibile bypassare questo piccolo difetto scattando foto in modalità panoramica; il risultato anche in questo caso è davvero ottimo! Sul comparto video, invece, si può apprezzare una buona stabilizzazione dell’immagine durante le riprese con una qualità di 1080p e una velocità di 30fps. Cosa invece che ho trovato davvero originale per quanto riguarda i video è la possibilità di registrare in dual view, ovvero registrare in un unico video con la fotocamera posteriore ma al tempo stesso inserire in una porzione del video anche una registrazione della fotocamera anteriore contemporaneamente, senza bisogno di fare questa operazione durante un edit successivo.

A livello di batteria si possono affermare solo pregi, infatti all’interno dell’Oppo Reno8 Lite 5G è presente una batteria da 4500mAh che, rapportata alle prestazioni dello smartphone, mi ha consentito di utilizzare ciò di cui avevo bisogno (social, chat, chiamate e fotografie) senza collegarlo all’alimentazione per un giorno e mezzo. Davvero un portento di efficienza! Se poi si tiene in considerazione il fatto che la batteria ha la ricarica rapida SUPERVOOC che consente di ricaricare lo smartphone da 0 a 100 in poco più di un’ora, risulta essere impossibile trovarsi a corto di batteria con questo smartphone; è come rimanere sempre connessi. Da segnalare, inoltre, che questa batteria unitamente allo Snapdragon 695 5G non ha presentato nessun particolare riscaldamento nella parte posteriore anche in caso di utilizzo intenso e condizioni di stress.

Parlando della ColorOs non posso che esprimere un giudizio davvero positivo. Ho avuto modo di confermare tutto quello che avevo letto online: l’ho trovato un software completo e ricco di personalizzazioni (dai colori, alla forma delle icone delle app fino agli sfondi). In particolare una caratteristica che io apprezzo molto sui nuovi dispositivi è l’Always on display (schermo sempre acceso) e sono rimasto stupito dal fatto di trovarlo anche in questo Oppo Reno8 Lite nonostante sia appunto una versione Lite. Mi aspettavo qualche features in meno, ma non è stato così! Lo schermo sempre accesso può essere adattato a qualsiasi esigenza, programmato per una certa fascia oraria oppure impostato per soli pochi secondi dopo aver bloccato lo schermo dello smartphone per efficientare ulteriormente il consumo della batteria. Curioso di capire l’impatto sul consumo della batteria, ho testato lo schermo sempre attivo settandolo per tutto il giorno ed anche qui ho potuto constare il miracolo di efficienza della batteria di questo smartphone, infatti il consumo è a dir poco minimo anche grazie al display AMOLED. Del tutto apprezzate sono state anche le funzioni dello schermo diviso, che mi ha consentito di utilizzare più app alla volta nella stessa schermata, la barra laterale intelligente, una scorciatoia nascosta in un angolino dello schermo che consente di aprire rapidamente tutte le funzioni o app di uso frequente senza tornare alla home, e, come ultimo, l’avvio rapido, una funzione davvero interessante grazie alla quale con un solo gesto verso l’alto (o laterale), successivo all’inserimento dell’impronta digitale per sbloccare lo schermo, permettere di aprire rapidamente un’app a scelta tra quelle di uso più frequente. Insomma, questa ColorOS mi ha davvero stupito in positivo rispetto ad altri software proprietari di altri brand per la velocità data delle innumerevoli scorciatoie, la semplicità d’uso e l’incredibile personalizzazione dell’interfaccia e delle gestures.

Volendo tirare le somme per questo smartphone non posso che esprimere un giudizio pienamente positivo perché si adatta ad ogni tipologia di utente, da giovani fino a persone un po’ più mature, garantisce ogni tipo di prestazione senza alcun difetto. Nell’uso quotidiano è sempre reattivo e non sbaglia un colpo, persino lo sblocco con l’impronta digitale posto sotto al display è immediato, preciso e allo stesso tempo simpatico perché ricco di animazioni. Anche a livello audio l’esperienza uditiva è ottima anche se è presente una cassa mono; per mio gusto personale preferisco l’audio stereo, non sarebbe stato male trovare una seconda cassa magari posta nella parte superiore dello smartphone. Da sottolineare, però, che l’assenza della seconda cassa è dovuta probabilmente alla presenza del jack per le cuffie, caratteristica non banale considerando gli ultimi trend dei produttori di volerlo eliminare. Volendo trovare un difetto si può dire che il feedback della vibrazione sarebbe potuto essere migliore: se si digitano molto velocemente i tasti della tastiera la vibrazione risulta essere continua quasi come se si continuasse a digitare un unico carattere; per migliorare questo difetto occorre settare e personalizzare in modo opportuno l’intensità della vibrazione nelle impostazioni della tastiera. Sono rimasto altresì stupito in negativo dal fatto di trovare installato di serie Android 11 e non Android 12, ma sono sicuro che presto arriverà l’aggiornamento alla versione più recente accompagnato anche da un aggiornamento della ColorOs.

All’inizio della mia prova per 30 giorni speravo tanto che questo smartphone mi colpisse in maniera positiva… E così è stato! Oppo Reno8 Lite 5G ha fatto segno ed è il telefono che mi fa entrare ufficialmente nella famiglia Oppo. Sono davvero soddisfatto di questo primo mese con un dispositivo Oppo e posso affermare a gran voce che Oppo Reno8 Lite 5G è lo smartphone giusto per chi come me non ha mai avuto un telefono Oppo e sta pensando di acquistarne uno.

Commenti

11 Aug 2022 07:34

👍🏻

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04 Sep 2022 11:29

👍🏻

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