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Reno 8 Pro: content creator, il vostro prossimo telefono è qui

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Reno 8 Pro: content creator, il vostro prossimo telefono è qui

Fa le foto al buio, letteralmente.

Introduzione

Oppo Reno 8 Pro è il telefono giusto capitato al momento giusto. Già da qualche tempo ero alla ricerca di un dispositivo da utilizzare per la creazione di contenuti, ovvero per fare foto e video di buona qualità, e già mi stavo iniziando a rassegnare all’idea di dover fare un investimento per passare alla fascia alta. Però poi è arrivato Oppo Reno 8 Pro e, in tutta onestà, ha risolto molti dei miei problemi. Quindi se anche tu sei alla ricerca di un telefono che ti permetta di fare delle belle foto e che sia affidabile, continua a leggere! Magari Oppo Reno 8 Pro ti aiuterà come ha salvato me.

Impressioni al primo avvio

Prima di parlare delle caratteristiche del telefono in sé, mi piacerebbe raccontarti delle primissime impressioni che ho avuto di questo Reno 8 Pro. Provengo da un Reno 6, quindi c’è stato un salto di generazione e di fascia di prezzo, e si è sentito.

La primissima cosa che mi ha colpito, ovviamente, è la differenza al tatto dei materiali: entrambi sono di vetro, Reno 6 di un bellissimo vetro ruvido e Reno 8 Pro di vetro liscio. Per quanto mi piaccia esteticamente Reno 6, la sensazione del vetro liscio di Reno 8 Pro personalmente mi dà l’impressione di tenere in mano un dispositivo più “di qualità”. Reno 8 Pro è anche più sottile di Reno 6: 7.3 mm contro i 7.59 mm di Reno 6, direi anche per fortuna perché un telefono di queste dimensioni, se fosse stato più spesso, sarebbe stato parecchio difficile da maneggiare e anche un po’ pesante. Reno 8 Pro invece è leggero e si tiene in mano con facilità.

Una volta acceso mi ha stupito il feedback tattile, molto definito… Così definito che era quasi troppo rumoroso, per questo ho preferito ridurlo un po’ fin da subito. È merito (o colpa) dell’O-Haptics, una funzionalità che Oppo ha rilasciato su alcuni dispositivi all’inizio del 2022. Sfruttando il motorino della vibrazione, questo feedback aptico ricrea una sensazione tattile realistica quando si interagisce con elementi di ColorOS, come se si stessero toccando dei materiali veri. Associando queste sensazioni tattili ai suoni, Oppo tenta di creare per gli utenti una nuova esperienza con i suoi dispositivi, più immersiva e coinvolgente. Essendo limitato a “zone” specifiche del sistema operativo (nel Meteo, oppure quando si scrolla nelle impostazioni), non ha molto impatto sull’esperienza utente quotidiana, ma apprezzo molto questa direzione “esperienziale” (come quella intrapresa da Sony con i controller della PlayStation 5) e sono molto curiosa di vedere quali saranno i suoi sviluppi.

Ho letteralmente amato la funzione Clona Telefono, che mi ha permesso di passare i dati da un telefono all’altro in modo facile, veloce e senza intoppi. Non l’avevo mai usata e mi ha sorpreso il fatto che abbia trasferito automaticamente, oltre alle app e i dati, anche impostazioni personalizzabili come lo sfondo e la disposizione delle app sulle varie schermate. Mi è sembrato di non aver cambiato telefono, era tutto già a posto e questo mi ha sollevato, perché mi ha evitato lo stress di dover scaricare di nuovo tutto da capo sul telefono nuovo e di perdere dati importanti.

Reno 8 Pro mi ha poi presentato i Gesti Aerei: una novità molto simpatica di ColorOS 12 e utile in tutti quei contesti in cui vorresti utilizzare il telefono ma hai le mani occupate, per esempio quando stai mangiando oppure ti stai lavando i denti… Tramite dei gesti delle mani, permette di comandare il telefono a distanza e di compiere azioni come scrollare i feed dei social oppure di mettere in pausa e andare avanti e indietro un video. Ho apprezzato la possibilità ma non ho ancora avuto molto modo di utilizzarla, specie perché spesso mi trovo in pubblico e gesticolare per aria potrebbe far generare qualche domanda tra i presenti…

Infine, degni di nota sono gli altoparlanti stereo, che danno sicuramente il meglio delle loro prestazioni se utilizzati in modalità landscape: essendo posizionati su entrambi i lati del dispositivo, il suono è davvero immersivo e la prima sensazione che ho avuto è quella di essere in un cinema. Se passate molto tempo su Netflix o YouTube, sicuramente apprezzerete questa feature.

Design

Parliamo ora del design. Per Reno 8 Pro, Oppo ha deciso di utilizzare un design unibody, ovvero ricavando la scocca da un unico blocco di materiale. Questa scelta è stata presa per migliorare l’ergonomia e la facilità d’uso dei dispositivi e per evitare il fastidiosissimo accumulo di polvere tra le giunzioni delle parti. Personalmente ho apprezzato moltissimo questa scelta: il design monoblocco risulta elegantissimo alla vista e comodo da usare. Il vetro è sempre Gorilla Glass, non si sporca con le ditate e integra il modulo della fotocamera al resto del dispositivo tramite una curva molto bella da vedere.

Come accennato poco fa, Reno 8 Pro ha uno spessore di 7.3 mm ed è quindi attualmente uno degli smartphone 5G più sottili sul mercato. Il corpo del dispositivo e lo schermo si fondono perfettamente, senza apparenti bordi o scanalature, grazie allo schermo 2.5D. Questo tipo di schermo non è completamente piatto ma nemmeno così curvo come, per esempio, quello che abbiamo visto su Samsung S9: è una via di mezzo, con una curvatura sui bordi abbastanza leggera da far percepire continuità e fluidità tra il corpo e lo schermo del dispositivo. Questo tipo di schermo permette anche di ridurre al minimo la cornice laterale, ottimizzando le dimensioni dello schermo e permettendo un rapporto schermo/superficie superiore al 93%. Personalmente lo trovo molto bello, ma ho avuto un po’ di difficoltà a usarlo con una cover, in quanto non sempre riesco a premere bene le icone poste sui bordi, come quelle per far partire gli audio su Whatsapp o Telegram.

Lo schermo è un Amoled da 6.7” ultra clear con refresh rate da 120hz. Il salto di qualità dalle precedenti generazioni e fasce di prezzo si vede: supporta 1,07 miliardi di colori ed è fluidissimo.

Infine, ho apprezzato moltissimo il redesign del modulo della fotocamera, che tra l’altro è uno degli elementi che salta di più all’occhio e incuriosisce chi non conosce il telefono. Per i dispositivi della serie Reno 8, Oppo ha infatti ridisegnato i due obiettivi della fotocamera principale e del flash: sono tutti perfettamente tondi e dall’aspetto vagamente retrò, e ricordano un po’ le vecchie cineprese.

Prestazioni

Dal punto di vista della connettività, a Reno 8 Pro non manca nulla: connessione 5G, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.3. Non ho mai verificato nessun tipo di problema dal punto di vista della ricezione, anzi: in contesti particolarmente affollati come il Lucca Comics, dove tradizionalmente non prende nulla, mi sembrava che il mio Reno 8 Pro fosse l’unico a riuscire a prendere un po’ meglio degli altri telefoni che avevano lo stesso operatore telefonico.

Dal punto di vista hardware troviamo, per la CPU, il Mediatek Dimensity 8100Max, che promette (e non mente) prestazioni veloci e potenti ma ottimizzate dal punto di vista dell’energia. La memoria RAM di base è di 8 GB, ma se si avesse bisogno di ancora più potenza, si può espandere di 2, 3 o 5 GB semplicemente accedendo alle impostazioni e utilizzando parte dello spazio di archiviazione. Personalmente non ho utilizzato il telefono per il gaming, ma queste componenti mi hanno permesso di svolgere senza nessun tipo di intoppo le tipiche attività da content creator, come la ripresa e l’elaborazione di foto e video anche molto pesanti e il loro montaggio nei video editor di Tik Tok e Instagram.

Menzione d’onore al lettore di impronte sotto lo schermo, decisamente migliorato rispetto a quello che ho trovato su Reno 6. Ho sempre rimpianto il lettore fisico, perché ritenevo che la sua sensibilità e precisione fossero imbattibili. Tuttavia con Reno 8 Pro ho dovuto ricredermi: lo sblocco avviene molto più rapidamente e ha raggiunto il livello offerto dal sensore fisico. Sono rimasta davvero piacevolmente soddisfatta.

Resa Fotografica

Passiamo ora al punto forte di Reno 8 Pro: il comparto fotografico. Oppo ha investito moltissimo da questo punto di vista, promettendo di creare il primo smartphone in grado di registrare video notturni in 4K a 30 fps e video 4K Ultra HDR e di ridurre sensibilmente il tempo di esposizione di foto e video. Ci è riuscito? Giudicate tu da queste foto:

Nel primo esempio la fonte di luce era estremamente scarsa e proveniva solamente dalla mia tastiera del computer. Nel secondo esempio ho invece aggiunto una luce led accesa al 10% tramite Google Home: la stanza era praticamente in condizione di semi oscurità, eppure la fotocamera di Reno 8 Pro è riuscita a catturare il soggetto anche senza l’ausilio della modalità notte. Quest’ultima però sorprende, in quanto cattura molte più sfumature di colore.

Questi risultati al buio sono possibili grazie al chip MariSilicon X, la prima NPU (Neural Processor Unit) proprietaria di Oppo che permette l’elaborazione in tempo reale delle immagini: eseguendo fino a 18 trilioni di calcoli al secondo, permette di registrare video 4K in modalità Ultra Night.

Lo stesso discorso si applica alla fotocamera anteriore, dove troviamo invece il sensore Sony IMX709, che allo stesso modo riesce a garantire selfie luminosi anche quando c’è poca luce.

Il salto di qualità rispetto alla precedente generazione comunque si vede anche in condizioni di normale luminosità: i colori su Reno 8 Pro sono molto più naturali e vividi, e la sfumatura del Bokeh è molto meno artificiale.

Sulla fotocamera interna poi ho molto apprezzato il “grandangolare”, che allarga automaticamente la scena quando rileva due o più persone che si stanno facendo un Selfie.

Lascio qui di seguito le specifiche delle fotocamere.

Fotocamera primaria: 50 MP

Sensore Sony IMX766 (f/1.8)

Ultragrandangolare 8MP

Sensore IMX355

(f/2.2)

Macro 2MP

(f/2.4)

Frontale: 32MP

Sony IMX709 + Autofocus

Batteria

Su Oppo Reno 8 Pro troviamo una batteria da 4500 mAh, che personalmente non mi ha mai lasciato a piedi e tiene benissimo una giornata di utilizzo normale tra social, fotografia e ascolto musicale tramite cuffie Bluetooth. È presente anche la ricarica rapida, una caratteristica di cui, personalmente, non posso più fare a meno: grazie al sistema SuperVooC a 80w, la batteria passa dallo 0 al 100% in circa 35 minuti. È fantastica perché quando hai poco tempo per ricaricare il telefono, puoi lasciarlo attaccato anche solo 5 minuti, passare dal 50 all’80% in un attimo e procedere fino a fine giornata senza alcun problema. Oppo ha sviluppato anche una tecnologia proprietaria, la Battery Health Engine, che monitora in modo intelligente la batteria e ne previene il decadimento. Se siete abituati a caricare lo smartphone di notte, è presente la ricarica intelligente notturna, che controlla automaticamente la velocità di ricarica ed evita il sovraccarico, garantendo la salute della batteria.

In generale ho potuto sempre fare affidamento sulla batteria. Nei casi di emergenza, dove sapevo che sarei stata fuori casa tutto il giorno senza poter ricaricare il telefono, mi ha letteralmente salvato la vita la modalità risparmio energetico.

Giudizio finale

Oppo Reno 8 Pro è il telefono perfetto per chi realizza contenuti e non vuole superare la soglia dei 1000€ per avere foto e video di qualità, specie se deve lavorare in condizioni di luce non ideali. È un telefono che estremamente affidabile dal punto di vista delle prestazioni, raramente si intoppa o si rallenta, anche quando non è completamente carico.

La batteria è capiente abbastanza da sopportare una giornata di medio utilizzo e comunque, se hai la possibilità di attaccarti a una presa anche solo per 5 minuti, sarai a posto per il resto della giornata.

È perfetto per chi utilizza molto spesso lo smartphone per Netflix e YouTube: gli speaker stereo posizionati su entrambi i lati rendono il suono incredibilmente immersivo, mentre lo schermo riproduce i contenuti in modo fluido grazie al refresh rate da 120 hz e la resa dei colori vivida. Personalmente non credo che abbia nulla da invidiare ai telefoni di fascia più alta, non solo per le prestazioni ma anche per il design caratteristico e i materiali, che al tatto fanno sembrare questo Reno 8 Pro davvero un bel gioiellino. GG, Oppo!

Commenti

15 Nov 2022 22:15

Che recensione professionale! Va dritta nei preferiti.

Leggi tutto Riduci
15 Nov 2022 23:07

Ottima recensione complimenti

Leggi tutto Riduci
16 Nov 2022 10:19

Recensione top

Leggi tutto Riduci
16 Nov 2022 10:30

👍

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